Bruxelles omaggia Rino Gaetano
Il 2 giugno di 32 anni fa moriva in circostanze tragiche Salvatore Antonio Gaetano un ragazzo di Crotone che ha sfidato tutte le convenzioni e rifiutato ogni etichetta o schieramento. Amava fare musica e contemporaneamente far pensare chi la ascoltava, per seguire le sue passioni non guardava in faccia nessuno. Questo era al tempo stesso il suo pregio e il suo maggior difetto. Da quella notte romana di quasi estate Rino Gaetano e le sue canzoni, in cui la denuncia sociale si traveste di leggerezza e disimpegno per colpire con più efficacia, sono stati consegnati tout court al mito in Italia, e non solo.
Un gruppo di italiani che risiedono e lavorano a Bruxelles ha organizzato un concerto nella città del Parlamento Europeo, in occasione dell'anniversario della scomparsa del cantautore, per ricordare e celebrare le sue canzoni piene del sole e dei colori del Sud.
A cantare Gianna e Ma il cielo è sempre più blu la notte tra il 1 e il 2 giugno al "Chez Jacques" il gruppo pugliese Giù le Mani dalla Zia che da oltre tre anni canta in una tribute band lo straordinario repertorio di Rino Gaetano.