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9 Ottobre 2021

Steve Wynn, Live Al Raindogs, Savona, 5/10/2021


Finalmente, dopo un lungo periodo di emergenza, anche in provincia si torna a sentire grande musica dal vivo. Martedì 5 ottobre abbiamo potuto assistere alla data del Solo Acoustic Tour di Steve Wynn, presso il Raindogs di Savona, realtà attiva ormai da parecchi anni, che è riuscita a portare in una regione che in passato era piuttosto fuori dalle rotte delle tournée nomi del calibro di Tortoise, Lydia Lunch, Elliott Murphy e molti altri. Il sessantunenne musicista, nato a Los Angeles ma oggi residente a New York, si presenta da solo con la chitarra acustica, ma l'assenza di una band alle sue spalle non si fa sentire. Dialoga col pubblico, in un inglese comprensibile, scherza, non mancano i riferimenti alla situazione drammatica che abbiamo vissuto con la pandemia: “è bello essere qui, è bello essere ovunque” è il suo saluto. Apre con due classici dei Dream Syndicate, Out Of The Grey e The Medicine Show, e più volte tornerà al repertorio di una band “con cui a volte suono, ma so tutte le canzoni”, come racconta al pubblico che ha riempito il locale, al punto di dover sdoppiare il set. Wynn è un ottimo chitarrista, ricorre spesso alla loop station (che chiama “i miei amici”), è molto fluido e sciolto anche nei solo, rendendo particolarmente avvincenti le sue canzoni più psichedeliche, come Blacklight, dal più recente disco della reunion, o la dolce When You Smile, secondo di tre bis, chiesti a gran voce e con molti applausi. Il repertorio predilige i Dream Syndicate, ma spazia in una ormai quarantennale carriera, trentennale come solista, c'è anche un'incursione dal primo disco di Danny & Dusty, inciso come membri dei Green On Red e dei Long Ryders nel'85, Song For The Dreamers, che afferma non aver mai suonato dal vivo in passato. Il pubblico è partecipe, sottolinea canzoni, passaggi strumentali e battute con sentiti battimani, e Steve appare felice di suonare in pubblico, dopo tanti anni passati in giro per il mondo sui palchi mostra di divertirsi ancora, che per lui musica e vita sono un tutt'uno. Un ringraziamento a Steve Wynn per averci offerto una bellissima serata e allo staff del Raindogs per averla organizzata.

Alfredo Sgarlato
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