Yoko Ono/Gordon/Moore YOKOKIMTHURSTON

Cari amici di Distorsioni questa volta mi sono fregato da solo! Ho scelto io di fare questa recensione. “La signora Lennon colpisce ancora” sarebbe un titolo appropriato, ma per rispetto a John non posso dirne più di tanto. Quello che mi meraviglia non è lei ma i coniugi sonici, Thurston Moore e Kim Gordon. Capisco tutta la sperimentazione che volete ma non è questo il caso. Se volevano rompere il contratto discografico ci sono riusciti,  ma è solo una mia ipotesi! Rumori di fondo, molto di fondo, sono il contenuto di questo disco, perdonate ma non posso chiamarlo album. Conditi con varie lamentele della signora Yoko, e finanche un orgasmo, almeno mi auguro per lei! Ci ho messo una vita a pensare cosa dovevo scrivere qui, ma la verità è che non si tratta di un album musicale, assolutamente.

L’unica cosa che si avvicina alla parola musica è un qualcosa che viene fatto scivolare sulla tastiera di una chitarra, ma sicuramente non per creare qualsivoglia armonia o dissonanza. E diciamolo pure, è il brano migliore. Spero solo che chi ascolterà il disco non ne rimanga influenzato al punto di farsi venire simili voglie. C’è veramente poco altro da aggiungere. Se non chiedersi il perché avere lasciato un registratore acceso a casa mentre si faceva tutt’altro che musica, e poi aver sovrainciso mal di pancia, risatine in giapponese, il rosario orientale e quant’altro si possa immaginare, con rispetto parlando. Se proprio ci tenete: le canzoni sono 6 e non durano meno di 7 minuti l’una. Solo per archivisti, oppure se volete imparare a bestemmiare di prima mattina!