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11 Gennaio 2014 ,

Guardian Alien SPIRITUAL EMERGENCY

2014 - Thrill Jockey Records
[Uscita: 27/01/2014]

guardian alien# Consigliato da Distorsioni

 

Il progetto Guardian Alien ruota indefettibilmente attorno alla carismatica figura di Greg Fox, geniale percussionista newyorkese, di volta in volta coadiuvato da valenti musicisti di area avanguardistica a lui affini. Sin dagli esordi discografici, nel 2011, il suo sound si contraddistingue per una marcata impronta sperimentale, che riassume in sé elementi di matrice elettronica, industrial, cosmica, qua e là tarsiati di subitanei frammenti minimalistici. Anche in quest’album, il terzo, prodotto e registrato da Wharton Tiers (Glenn Branca, Sonic Youth, tra tutti), il canone espressivo mantiene le premesse costitutive dei Guardian Alien. Accanto a Fox, vi sono: Alexandra Drewchin alla voce, Bernard Gann alla chitarra, Eli Winograd al basso. Sin dalla prima traccia, Tranquilizer,  aperta dalle percussioni di Greg e punteggiata dalla voce ora sfumata ora acidula della Drewchin, il tratto sperimentale e minimalistico prende corpo, con la chitarra di Gann a piroettare nel vuoto, quasi con tocchi di irridente indolenza.

 

Mirror è un breve intermezzo di caos rumoristico di chitarra e batteria, su voce narrante. Vapour assurge a uno sperimentalismo senza compromessi, con la voce frammentata e irriverente di Fox tessuta su un tappeto di provocatorio drumming. Note di chitarra distorta sino all’asfissia sonora  introducono Mirage, che poi si dipana in liquescente flusso, ustionando con proditorie note al vetriolo i padiglioni auricolari. La voce in torpido soliloquio di Greg, scorrente in monocorde litania, fa da incipit alla lunga cavalcata sonora della title-track, Spiritual Emergency, di una ventina di minuti, sostenuta da un ossessivo e potente tappeto percussivo e da iterative e acide staffilate di chitarra, nonché da fulminei inserti elettronici, e immersa in un’atmosfera inquietante pregna di venefici miasmi cosmici. Un lavoro di notevole impatto artistico, sebbene di una qual certa osticità nell’insieme. Per chi ama le notturne e febbricose esalazioni sonore delle metropoli.

 

Voto: 7/10
Rocco Sapuppo

Video

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