Migliora leggibilitàStampa
24 Maggio 2012 ,

MV & EE SPACE HOMESTEAD

2012 - Woodsist
[Uscita: 15/05/2012]

MV & EE  SPACE HOMESTEAD# Consigliato da DISTORSIONI

 

Dietro la sigla MV & EE si nasconde la stravagante coppia formata da Matt "MV" Valentine ed Erika "EE" Elder, entrambi provengono dal Vermont. Matt ha militato nei misteriosi The Tower Recordings oltre ad aver realizzato vari dischi con il suo nickname Matthew Dell. Per l'etichetta Child of Microtones nel periodo 2001-2007 i due hanno realizzato una quantità industriale di albums da far invidia a Guided by Voices e Flaming Lips. Di quest'ultimi riprendono non soltanto la stessa strabordante creatività ma pure l'attitudine psichedelica del loro sound, li possiamo tranquillamente chiamare i figliocci di Wayne Coyne. Quest'ultimo "Space Homestead" è davvero una gran bell'affare, modellato sulle vocalità dei Lips dell'indimenticabile “The Soft Bulletin” con notevoli inserti chitarristici a corredo. Già il precedente "Country Stash" (2011) era notevole con soli 5 pezzi per 40 minuti complessivi, ricca di lunghe jams strumentali e voci celestiali.

 

I  MV & EE definiscono i loro 'raga lunari', definizione calzante a mio avviso, infarcìti pure di folk apocalittico e deviazioni psichedeliche. Un disco variegato ed unico questo "Space Homestead", con due slow ballads allucinate quali Sweet sure Gone e Workingman's smile che ricordano i Dead non solo per il titolo, con  la voce di Erika che accompagna la chitarra Garcia style e l' armonica younghiana del compagno. Altri momenti intensi sono Moment, Common Ground e Wasteland, vocalmente debitrici dei summenzionati Flaming Lips, l'ultima con un finale  chitarristico intenso.  Una citazione particolare per Too far too see, altro slow da brivido, con un assolo di sei corde davvero  fantastico, a me ha ricordato quello memorabile di Cortez the Killer del solito Neil Young e credetemi non è un complimento da poco. Il finale di partita è affidato agli 8 minuti di  Porchlight/Leaves altro pezzo lisergico e deviante con voci da un altra dimensione. Matt ed Erika continuano a vivere fuori dal tempo, la loro musica ed il loro lifestyle sanno tanto di neo-hippies ma fintanto che usciranno dischi in quantità e qualità come questi noi non ci scomoderemo a contraddirli. Una delle cose migliori, pure ed incontaminate, di questo 2012.

 

Ricardo Martillos

Audio

Inizio pagina