Robin Lent SCARECROW’ S JOURNEY

                                                   # Consigliato da Distorsioni

Trattasi della ristampa - dell'etichetta Prog Temple - di un lavoro che è un vero e proprio gioiellino folk dimenticato e sconosciuto ai più. Per questo motivo ne parliamo alla stregua di una novità, dandole la visibilità che si merita. Il suo autore, Robin Lent, è il classico misconosciuto menestrello come se ne trovavano a bizzeffe nei primi settanta, sulle tracce maestre di Donovan ed dei soliti noti, Nick Drake, Michael Chapman, Roy Harper e Keith Christmas e molti ancora. Robin Lent è sempre stato un personaggio avvolto dal mistero. Nato a Cuba, ha viaggiato molto attraverso Usa, Asia ed Europa. In quest'ultimo continente si fermò all'inizio degli anni settanta, in Olanda per la precisione, giusto per registrare il suo bellissimo disco solista. Il disco si chiamava "Scarecrow's  journey", aveva uno splendido disegno di copertina e venne edito dalla Nepentha label nel 1971. Qui dentro possiamo trovare 10 bellissime canzoni ricche di preziosi arrangiamenti e una voce davvero unica. Difficile scegliere qualcosa, la title track che apre il disco, Scarecrow's journey, chiarisce subito che ci troviamo di fronte a qualcosa di affascinante. Ma l'intero album è pieno di gemme nascoste, da scoprire ascolto dopo ascolto. Fondamentale il

ruolo rivestito dai musicisti presenti, tutti olandesi, in particolare i due Focus, il celebre Jan Akkerman alla chitarra elettrica e Tijs Van Leer al flauto, davvero struggente in Waiting for the morning. Peccato per la sua breve durata, solo 30 minuti ma la magia che avvolge questo disco continua ancora dopo 43 anni. Un grazie infinito alla Prog Temple che lo ha rieditato, facendoci rivivere le emozioni che il vinile originale a suo tempo ci aveva regalato. E' una grande occasione per farlo finalmente vostro prima che ritorni nell'oscurità.