Action Swingers QUIT WHILE YOU’RE AHEAD

 Stati Uniti   #consigliatodadistorsioni   

Ventuno anni fa non avevano fatto in tempo a rovinarci l’estate, gli Action Swingers. “Quit While You’re Head” arrivò infatti sul mercato il 20 Settembre del 1994, quando avevamo già rimesso il costume e le infradito nel borsone delle vacanze. Gli Action Swingers erano già stati messi in stand-by dalle droghe all’ epoca. Anche se ufficialmente lo split definitivo sarebbe avvenuto solo quattro anni dopo, quando anche l’altro progetto di Julia Cafritz (i Free Kitten nati dal sodalizio con Kim Gordon) era già naufragato e mentre Jon Spencer, suo vecchio compagno di lerciume nei Pussy Galore, si stava prendendo il mondo con il suo “Acme”. La In The Red ha avuto meno rispetto delle vostre estati di quanto ne ebbe la Caroline allora, versando piscio dentro il vostro mojito proprio mentre vi facevate il vostro primo selfie dell’estate 2015, convinti di essere pronti per attirare sui social l’attenzione che altrove vi viene negata.

Quit While You’re Ahead è quindi nuovamente qui, a sfregarvi il culo mentre siete seduti sul bagnasciuga e ad intorbidirvi il cocktail, un’altra volta ancora, col suo garage-punk da officina siderurgica (Nembutal Sunset o Bent potrebbero schiarirvi le idee sull’argomento). Strati sovrapposti di rumore e voce da animale straziato. Come se Ned Hayden fosse stato costretto a coprire la distanza fra “Raw Power” degli Stooges e “Damaged “ dei Black Flag strisciando la lingua sull’ asfalto, quadrando idealmente il cerchio con quanto era stato fatto a Detroit, ad Hermosa Beach su su fino alla Tacoma dei Sonics. Una cartolina dall’inferno. Perché ognuno si sceglie il posto che vuole per le sue vacanze. E si porta gli amici che vuole, se ne vuole. Buona estate. E che il sole non abbia pietà di voi.