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28 Maggio 2017 ,

Elliott Murphy PRODIGAL SON

2017 - Route 61 Music
[Uscita: 19/05/2017]

Stati Uniti   #consigliatodadistorsioni

 

elliott_prodigal son

In questi tempi non si parla più di un “new Dylan”: un po' perché l'argomento si è logorato, ma quale Dylan poi dovrebbe seguire o anticipare un malcapitato intenzionato a farlo? Un giorno qui, uno là, Bob Dylan gioca a rimpiattino con i suoi fedeli e rassegnati estimatori. Tutto questo per introdurre un personaggio che nel primo scorcio degli anni Settanta - proprio in uno dei periodi “down” del grande Bob - avrebbe dovuto prendere il suo posto. Le possibilità c'erano tutte e “Aquashow” era un gran bel disco. E non che Elliott Murphy - è di lui che stiamo parlando - stesse lì con le mani in mano; in pochi anni passò dalla Polydor alla RCA e poi  alla Columbia, storica etichetta diretta da John Hammond. Il guaio è che i suoi dischi vendevano troppo poco per giustificare l'interesse di una major, sia pure illuminata. Arrivavano con un angolo della copertina tagliato o forati, in modo che si capisse subito di cosa si trattava. L'Europa li acquistava, e a quel punto era necessario, quasi indispensabile per gruppi o ‘solitari’ come lui tentare un viaggio in terre più accoglienti e interessate al  suono d'oltre oceano.                                                                                                                                                                                                                                          

63-ogElliott Murphy sbarcò in Francia, da sempre asilo per artisti e poeti, e si affacciò anche da noi. Memore di un periodo trascorso qualche tempo prima a Roma facendo il busker. Questo nuovo Prodigal Sonha un'importanza particolare nella discografia di Murphy perché viene dopo il remake - sempre sulla benemerita etichetta italiana Route 61 Music - spericolato (e riuscito) di Aquashow. Si accende lo stereo e lì per lì si ha un sobbalzo: la voce è sgranata, più bassa di tono, e tuttavia Chelsea Boots è una canzone bellissima, dopo un minuto ritroviamo l'Elliot Murphy di sempre innamorato della poesia e del rock'n'roll. Sono tanti a coniugare la  letteratura e la musica, Murphy è uno dei migliori, come ci dicono gli 11 minuti e 41 secondi di  Absalom,Davi & Jackey O, un vero e proprio tour de force dedicato ad Assalonne, uno figli del Re David. La Bibbia ha fatto la sua comparsa nel rock (do you know Mr. Dylan?) da molto tempo, ma Elliott Murphy ha tenuto fede alle parole che lo definiscono musicista, scrittore, giornalista e poeta.

 

Voto: 8/10
Giancarlo Susanna

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