Phal:Angst PHASE IV

Austria

Nuovo album in uscita per i viennesi Phal:Angst, a distanza di quattro anni dal precedente “Black Country“ (2014). La band austriaca, nata nel 2006 dalla fusione dei Phal (del vocalist Ph e del chitarrista Al) con Project Angst, continua a far evolvere il suo personale mix di sonorità industrial ispirate ai Coil e al metal oscuro e tormentato dei Neurosis di “Times of Grace”. La band racconta storie di un mondo distopico e desolato, la cui la rovina è metafora di una analoga devastazione interiore. Questo quarto lavoro, denominato “Phase IV” apre ad una fase più meditativa ed in alcuni momenti più luminosa, come nella iniziale On The Run, che intreccia in maniera efficace un post punk industrial con un black metal apocalittico. È evidente una decisa maturazione del suono rispetto alle sonorità più grezze dei precedenti album, che va a concretizzarsi nella notevole Comeuppance che intreccia efficacemente un post-rock che ricorda gli Evpatoria Report con passaggi black più luminosi e metafisici, non dissimili da quelli dei Blut Aus Nord di “epitome XVII”.  Momenti più malinconici segnano invece Despair II, ripresa successivamente dal remix alienato e nichilista di Will Brooks (DÄLEK), mentre un industrial classico caratterizza la tormentata They Won’t Have To Burn The Books When Noone Reads Them Anyway, ripresa nel finale da Justin Broadrick (JK FLESH) in un delirio techno industrial, non distante dalle sonorità graffianti degli ultimi Godflesh. Questo “Phase IV” è decisamente un lavoro interessante.