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15 Dicembre 2020

The Kills Little Bastards

2020 - Domino Recording
[Uscita: 11/12/2020]

Strenna natalizia di buon livello per i The Kills, che con “Little Bastards” offrono al proprio pubblico una valida raccolta di rarità e b-side registrate nel corso dei primi anni di carriera. Siamo certamente ben lontani dall’avere un successore del patinato e allo stesso tempo acclamato “Fire & Ice”, ormai datato 2016, una lunga attesa di brani inediti interrotta solo nel 2018 dal 45 giri “List Of Demands/Steppin’ Razor”: anche stavolta, da questo punto di vista va male ai fans del duo formato da Alison Mosshart e Jamie Hince, che non si trovano di fronte un nuovo album della band ma devono accontentarsi di una raccolta di chicche che potrebbe spiazzare coloro che avessero scoperto i The Kills solamente attraverso i lavori più recenti. “Little Bastards” non mancherà al contrario di far felici i fans di vecchia data della band, che come in “Live At Electric Lady Studios” del 2018 si ripropone nella propria versione più cruda e ferina fatta di un sound diretto e registrazioni crude ed essenziali, in cui a fianco del duo compare la vecchia drum machine “Little Bastard”. Registrazioni “shitty” - a detta dello stesso Jamie - idee e tanta voglia di suonare ed emergere caratterizzano questa raccolta di b-side incluse nei vari 7”, demo e altri inediti registrati nelle varie sessions prodotti dalla band nella prima metà di carriera in una ricca carrellata (20 brani) di materiale direttamente proveniente in particolar modo dal periodo d’oro fra “Midnight Boom” e “No Wow”. Come l’ottimo artwork creato da Alison tramite un collage di fototessere realizzate nel corso degli anni lascia intendere, “Little Bastards” è a tutti gli effetti una sorta di album dei ricordi più intimi reso pubblico dal duo, che pur con le difficoltà del lockdown globale sta cercando di dare finalmente forma al nuovo album. Un diario di viaggio divertente in cui è possibile trovare brani noti registrati in session particolari - Love Is A Deserter, ad esempio - accompagnati a chicche note solo ai cultori della band come Passion Is Accurate, cover di classici blues quali la classica I Put a Spell On You di Screamin’ Jay Hawkins o Forty Four di Howlin’ Wolf, o ancora l’insolita I Call It Art, rifacimento de La Chanson De Slogan di Jane Birkin e Serge Gainsbourg. Raccolta particolare e a modo suo ben curata, “Little Bastards” è un doppio album che piacerà senza dubbio ai fan della prima ora dei The Kills e agli amanti delle sonorità più crude, risultando in ogni caso un buon diversivo in attesa del nuovo album, su cui Alison e Jamie al momento non sono in grado si sbilanciarsi per cause di forza maggiore.

Voto: 6.5/10
Fabio Rezzola

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