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4 Marzo 2021

Therion Leviathan

2021 - Nuclear Blast Records
[Uscita: 22/01/2021]

Con oltre trent’anni di onorata carriera, i Therion sono una delle band più longeve nel panorama del metal svedese. Inizialmente autori di un epic-metal ispirato dall’immaginario orientale, nel corso degli anni la band ha saputo meglio di tante altre cambiar pelle rimanendo fedele alle proprie radici: l’interesse verso la musica sinfonica, l’adozione delle voci soprano nelle proprie canzoni e i tanti cambi di formazione in seguito ai quali dei membri originali è rimasto solo la “mente” Christofer Johnsson ha fatto sì che ad ogni nuova pubblicazione i Therion abbiano saputo dare qualcosa di nuovo al proprio pubblico. Cambiamento e sperimentazione si sono accostati ad una continuità di fondo che ha consentito alla band di inglobare nel proprio stile elementi diversi, come l’ultimo “Leviathan” ci conferma: le canzoni dei Therion ancor oggi sono un mix di chitarre granitiche, sinfonie di rara epicità, voci soprano soavi e potenti, elementi folk, oriente e… draghi! Ciò che colpisce nella discografia dei Therion è il modo in cui la band ha saputo mantenere una propria coerenza stilistica senza mai cadere nei cliché o nella ripetitività, restando autori di un genere assolutamente a sé stante rispetto al resto della galassia heavy metal. Nel suo complesso, “Leviathan” consta di undici brani senza cali compositivi fra cui almeno quattro nuovi anthem (El Primer Sol, Tuonela, The Leaf On The Oak Of Far e Die Wellen Der Zeit) valorizzati da una produzione perfetta capace di esaltare tanto la potenza quanto la raffinatezza del sound. Caso assolutamente peculiare nel panorama metal, “Leviathan” riesce nella rara impresa di proporre qualcosa di nuovo restando fedele alla cifra stilistica dell’autore, rendendo difficile anche per i non estimatori non apprezzare l’ispirazione e la capacità di rinnovarsi dell’ensemble svedese. Rispetto ad altre opere, se proprio vogliamo trovare un punto debole, “Leviathan” lamenta forse un’eterogeneità stilistica eccessiva, in cui si perde facilmente il trait d’union sonoro fra i vari pezzi a discapito dell’aspetto puramente concettuale dell’album. A parte questo dettaglio, il piacere d’ascolto non ne risente affatto e l’immediatezza delle undici canzoni fa di “Leviathan” uno degli album più riusciti dell’intera discografia dei Therion, che tanto ancora hanno da dare al proprio pubblico.

Voto: 7/10
Fabio Rezzola

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