Turin Brakes INVISIBLE STORM

Inghilterra

Il duo Turin Brakes, nato nel 1999 a Baltham, quartiere di Londra Sud Ovest, e formato dai chitarristi-cantanti e compositori Olly Knights e Gale Paridjanian (che da tempo si avvalgono della collaborazione esterna del batterista Rob Allum e del bassista Eddie Myer) pubblica il suo ottavo album in studio, il quarto con l'etichetta indie Cooking Vinyl, dal titolo "Invisible Storm". Anticipato dall'uscita dell'accattivante singolo Wait, è un disco che non lascia nulla al caso. Commerciale, ma senza strafare (come nella tradizione della band), sin dalle prime note rivela grande attenzione compositiva ed esecutiva, unite ad uno stile pop-rock un po' rétro negli arrangiamenti, ma che non ne intacca minimamente la qualità complessiva.

Undici brani, tutti co-prodotti dalla band e da Ali-Staton, e non c'è una sola canzone che non si ascolti con piacere, a tratti con una punta di genuino godimento: è il caso, ad esempio, di Smoke & Mirrors, Would You Be Mine, oltre che della sopracitata Wait. Se il fine era ripetere il successo di "Lost Property" del 2016, che oltre a vendere bene conteneva tre singoli ad alta rotazione in radio, non ci sono dubbi che l'obiettivo sia stato raggiunto. Ciò premesso a questo lavoro manca una punta di genio creativo perché sia ricordato come un grande disco e non soltanto, come invece è un buon album pop-rock. La band è attualmente impegnata in un lungo tour internazionale, che toccherà anche l'Italia in primavera: il 2 maggio all'Astoria di Torino, il 3 al Locomotiv Club di Bologna, il 4 all'Auditorium Pacetti di Montepradone (AP) ed infine il 5 al Largo Venue di Roma.