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11 Luglio 2016

Mikael Lind INTENTIONS AND VARIATIONS

2016 - Morr Music
[Uscita: 08/04/2016]

Islanda 

 

Mikael Lind - mp3Atmosfere impalpabili, evanescenti, che fanno immaginare interminati spazi anche a chi è fermamente convinto dell’asemanticità del linguaggio musicale, e crede che un significato la musica non ce l’abbia ma che gliela fornisca in maniera soggettiva chi ascolta, in base alle sensazioni personali, allo stato d’animo contingente, alle emozioni del momento. Se poi l’autore si chiama Mikael Lind ed è musicista di stanza a Reykjavik, allora viene logico ricondurre il tutto alla sua patria, la magica Islanda, il cui fascino ci è già stato mediato dalla musica dei Sigur Ros, o della stessa Bjork o di qualche altro artista “venuto dal freddo” a riscaldarsi al sole dei nostri paesi, certo più temperati dal punto di vista climatico. La geografia, sia quella reale che quella soltanto immaginata, ha un enorme carico di fascinazione ed evoca atmosfere del genere di cui si diceva.

I cinque brani di cui si compone l’EP che vede il debutto del giovane compositore islandese di musica ambient con l’etichetta Morr Music -preludio di una produzione discografica di assai più ampio raggio- si inseriscono proprio nel quadro di una musica Mikael_lind landscape_organ_by Sigga Björgche tende ad evocare visioni e immagini attraverso architetture musicali che prendono le mosse dalla dimensione acustica (un pianoforte o una viola come punto di partenza) per approdare a variopinte e suggestive campionature elettroniche. Mikael Lind (nella foto a destra), sapiente costruttore di ingegnerie di suoni, ora punta alle rarefazioni poetiche del brano d’apertura, che reca lo stesso titolo dell’album, “Intentions and Variations”, ora si affida ai suoni cupi, fortemente drammatici, di Unyielding Rocks, mentre in With a Murmur il suono, per fare onore al suo titolo, diventa un vero e proprio mormorìo, in una progressione seriale che diventa ancor più ossessiva nell’ultimo brano, Eternal Weaver. L’”eterno tessitore”, questo il titolo del pezzo di chiusura. E buon tessitore di suoni Mikael dimostra di esserlo, anche se tende a mantenersi entro i limiti di cose già sentite e senza slanci innovativi. 

Voto: 6/10
Nello Pappalardo

Audio

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