New Candys STARS REACH THE ABYSS

# Consigliato da DISTORSIONI

L’alba di una nuova grande band sorge quando le stelle incontrano l’abisso. Eccolo, finalmente, il primo straordinario capitolo di quello che, siamo certi, sarà un lungo, meraviglioso viaggio nella storia del rock non solo italiano. Già fulminanti con l’EP del 2010, i New Candys ci avvolgono e travolgono ancora una volta con la loro acida, umbratile, elettrica psichedelia. “Stars reach the abyss” è uno scrigno ricolmo di gemme sonore preziose e lucenti che il saggio lavoro di produzione non opacizza, bensì esalta, consegnandoci il suono della band trevigiana senza compromessi, in volo attraverso universi rarefatti e sensuali. Odori d’Oriente e rimembranze sixties. Spezie lisergiche fra Black Rebel Motorcycle Club e Brian Jonestown Massacre. Ma riaffiorano anche echi del magma sonoro dei migliori Jesus & Mary Chain (Welcome to the Void Temple).

Sin dall’iniziale Hand chain dog, fluttuiamo affascinati in arabeschi chitarristici avvolti da magiche spire di sitar che centellina stille di sogni lungo il sentiero del Tempo, autentico protagonista, quest'ultimo, del viaggio in cui ci accompagnano i quattro viandanti sonici. Volunteers, già presente nell’EP del 2010, è un capolavoro assoluto. Una vertigine armonica di rara bellezza e potenza evocativa. Un mantra elettrico da affiancare a luci guida quali Venus in Furs dei Velvet Underground o Set the controls for the heart of the sun dei Pink Floyd. Butterfly Net e la strepitosa Purple turtle on canvas, con l‘oscura e limpida purezza che riverbera di antichi Church, sfumano un sogno da cui non avremmo voluto svegliarci, se non per ritrovare la bellissima realtà di un disco che immediatamente rimetteremo nel lettore. Se le stelle per brillare così intensamente devono incontrare l’abisso, che allora non vi sia mai fondo per voi, grandissimi New Candys.