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2 Maggio 2017

Ofeliadorme SECRET FIRES

2017 - Ala Bianca / Warner Music
[Uscita: 17/03/2017]

Terzo capitolo della vicenda musicale del trio bolognese Ofeliadorme, “Secret Fires” esce a quattro anni di distanza da “Bloodroot” e si avvale della produzione di Howie B. Il risultato è un disco di pop raffinato ed elegante, dalle atmosfere tendenti al noir e con una sempre più marcata presenza dell'elettronica. Un album, come si dice in questi casi, di respiro internazionale, ma se con questa espressione si intende un disco ben levigato, perfetto perché corre via liscio come l'olio, buono per ogni occasione, allora siamo fuori strada; se invece vogliamo intendere che ci troviamo davanti a un disco che ha le qualità sia artistiche che tecniche, dalla produzione, al missaggio, al suono, curato questo da Joe Hirst, per essere apprezzato da un pubblico vasto ed esigente, allora è questo il caso di "Secret Fires".

 

Ma protagonista principe del disco non può che essere la voce ammaliante e sensuale, sfuggente e notturna di Francesca Bruno, è lei che dà il tono a tutto il disco, si libra su atmosfere avvolgenti ed eteree, sembra quasi sussurrare, evita i toni aspri e forti, al contrario vuole accarezzare l'ascoltatore incantandolo in trame sonore sognanti e avvolte in brume e nebbie dall'incedere onirico. Merito anche delle trame dei synth e del basso bristoliano di Tato Izzia e del drumming discreto, mai invadente, ma che dà morbidezza e profondità al suono, di Michele Postpischl.

 

ofeliadorme_ph.Roberta.Sardi_.StudioWood-7082C'è un che di decadente, un'atmosfera da fine impero che aleggia in un album nel quale le tensioni, il dramma rimangono latenti, sotterranei, come i fuochi segreti cui fa riferimento il titolo e che prima o poi rischiano di palesarsi. E già l'apertura non potrebbe essere più azzeccata, Alone With the Stars, anche primo singolo, è un signor brano, notturno e raffinato, di grande eleganza, un trip hop molto sognante e sexy. E il resto di “Secret Fires” non è da meno, otto brani registrati con raro senso della misura e dell'equilibrio, da una band che evidentemente sa quel che fa e dove vuole andare.

Voto: 7,5/10
Ignazio Gulotta

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