Human Tanga PORNOGRAFIA APOCALITTICA

I padovani Human Tanga arrivano da lontano essendo un gruppo che nei primi anni 2000 proponeva un garage punk aggressivo cantato in Inglese che li aveva portati a suonare in giro per l’Europa facendo da supporto a gruppi come Skid Row e Nashville Pussy. Dopo un lungo stop anche dovuto a problematiche personali e l’incontro, nel 2010, con l’ex Disciplinatha Cristiano Santini della Black Fading Records, il gruppo si ricompatta con una nuova line-up formata da ex membri dei Los Fastidios e Crackhouse, testi cantati in Italiano ed un punk-rock di stampo americano per dare alle stampe dopo un lavoro durato un anno, questo “Pornografia apocalittica”. L’utilizzo della lingua madre li porta ad avere un sicuro impatto sui testi, molto diretti, crudi e volutamente provocatori sin da titoli come Vi auguro una morte orribile, Mondo cane o Non voglio più una vita felice.

Le tematiche sono quelle della vita di tutti giorni, a volte viste in un’ ottica un po’ in stile rapper americano piuttosto che con un linguaggio diretto come un pugno allo stomaco. Il sound è un mix di punk-rock in stile Bad Religion/Misfits piuttosto che Green Day e chitarre che da taglienti e con un discreto uso della tecnica del palm mute, si fanno quasi heavy metal in brani come Nido di Formiche, Dalia nera e Sette giorni  con l’inserto di momenti spiazzanti come l’intro piano jazz della micro song che precede Dove sei. Un lavoro compatto e teso con il preciso obiettivo di arrivare diretto all’ascoltatore, magari non originalissimo sotto il profilo dei suoni seppur molto curati per il genere, ma che trasuda sincerità e voglia di raccontare quasi come in una catarsi ciò che si ha dentro, un calcio in faccia alla società odierna che si concede di tollerare che tutti dicano ciò che pensano, forse perché oggi, di base, tutti pensano allo stesso modo.