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1 Febbraio 2013 , ,

Sikitikis LE BELLE COSE

2012 - Infecta Suoni & Affini/Lunatik
[Uscita: 19/11/2012]

SIKITIKIS  “Le Belle Cose”  Infecto 2012 LUNATIKDieci e più anni fa i Sikitikis esordivano con un lavoro che già conteneva, in nuce, gli elementi cardine della loro proposta musicale:  le colonne sonore dei “poliziotteschi” italiani anni ’70, l’amore per Celentano e Mina, l’assenza assoluta di chitarre e la devozione al dio synth. Evolvendosi attraverso l’energia di “B” e l’orgia elettronica di “Dischi Fuori Moda”, la band sarda tende ora a utilizzare le tastiere, il basso e soprattutto la voce, tuffandosi a capofitto nel profondo abisso degli anni ’80. Il nuovo album trasmette energia positiva, levità, atmosfere iperglicemiche, ma che risultano fredde seppur adrenaliniche, vacuamente aride per potercisi abbeverare.

 

La saltellante title track apre un lavoro alquanto algido che all’ironia e alla carica elettropop non fa seguire passione o emozione tale da coinvolgere appieno l’ascoltatore. Gradevole eccezione è La mia piccola rivoluzione, mentre Tiramisù più che dolce può definirsi stucchevole e zuccherosa e di certo scivola via senza lasciare traccia. È tutto talmente “funny” da risultare forzato. Forse Apnea o al limite Aria celano un che di interessante. Ma ciò che maggiormente colpisce, a differenza dei lavori precedenti, è la direzione decisamente soft e easy degli arrangiamenti. L’assenza della chitarra produce un vuoto asettico che né la valida performance vocale del cantante né i troppo morbidi orditi di basso riescono a colmare. I Sikitikis sono in viaggio, ma non sembrano aver ancora chiara la meta e forse si sono, consapevolmente o meno, concessi un album di transizione. Speriamo sia così.

Voto: 6/10
Maurizio Galasso

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