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27 Marzo 2016 , ,

Lillie Langtry JERSEY LILY

2016 - Garage Records
[Uscita: 01/03/2016]

#consigliatodadistorsioni


lillieNon
facciamo difficoltà ad accogliere questo "Jersey Lily" come la cosa più interessante uscita dal mondo di mezzo delle band italiote famose solo tra i loro amici. The Lillie Langhtry provengono da Bologna, ma hanno un respiro iperboreo sin dal primo ascolto. Venti minuti complessivi di creazione musicale dalla geometria compositiva cristallina e ricchi di trovate non compiaciute, una su tutte la citazione di Shane McGowan infilata nella rissosa Roses & Drinks

L’Intro è un manifesto poetico fatto di campionamenti sinfonici sincopati, ritmi sciancati e acuti pesudo-lirici. Si capisce immediatamente da che parte si andrà a parare e la scommessa appare realmente tale perché nulla garantisce della riuscita dell’esperimento. E invece ecco lo splendido terzetto -Nigtmare, Dance e You Will Find Me- tagliente, forte, cattivo e ben suonato. 

 

Lillie Langhtry dimostrano in modo convincente che il rock è un atteggiamento linguistico, una categoria interpretativa e che come tale non ha parlanti privilegiati, la chitarra è solo un parlante tra gli altri.  Si faccia attenzione, Lillie Langhtry non inventa niente, i riferimenti lilliesono lì patenti tra i Clash, Fall, Arctic Monkeys  e Johnny Rotten/Lydon ma in questo è gran parte del pregio di questa opera prima; i riferimenti non vanno nascosti ma sbattuti nel tema tanto da renderli mostruosi, sproporzionati e irriconoscibili. 

Ci sembra in questo senso molto proficua la scelta del fuzz come distorsione di elezione in grado di amplificare le citazioni e confondere le acque. Il disco procede mantenendo tutte le promesse: standard molto alti soprattutto a livello melodico e compositivo e una menzione speciale va sicuramente riservata a Don’t You, una efficace epitome garage dei temi affrontati da questa opera prima completamente riuscita alla quale ci si augura segua un lavoro meno rapsodico, che possa affermare definitivamente la band bolognese come una delle migliori realtà musicali italiane degli ultimi anni.

Voto: 7/10
Luca Gori

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