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19 Dicembre 2016 ,

Cisco, Alberto Cottica e Giovanni Rubbiani I DINOSAURI

2016 - Edel
[Uscita: 28/10/2016]

Di nuovo insieme, diciassette anni dopo. Una separazione artistica consumata all'indomani della pubblicazione di “Fuori campo”, quinto capitolo discografico dei Modena City Ramblers. Era il 1979 e Alberto 'Guardia Rossa' Cottica e Giovanni Rubbiani si allontanavano dal collettivo emiliano, sorte ripetuta, di lì a poco, anche da Stefano 'Cisco' Bellotti. Adesso i tre ex MCR incrociano di nuovo le proprie strade per “ I dinosauri” progetto finanziato con una fortunata campagna di crowdfunding ed imperniato sugli stessi intenti che animavano le loro esperienze musicali di fine secolo scorso. A supportare il ricongiunto trio la presenza in sala d'incisione di Massimo Giuntini con il bouzouki (anche lui ex MCR) e le percussioni di Arcangelo Kaba Cavazzuti, produttore artistico del lavoro.

 

Gli amletici dilemmi sui valori morali di una società confusa pervadono le trame della traccia d'apertura Cosa conta anticipando l'appannato racconto del paese attraverso le Figurine ingiallite di uomini e storie di trent'anni fa. Un gap epocale, contrassegnato da accorgimenti informatici e nuove tecnologie, evidenzia la lontananza tra I dinosauri della title track e i ragazzi di oggi; l'elegiaca atmosfera di Qui sintetizza la difficoltà umana nell'intuire le soluzioni a portata di mano di fronte ai grandi quesiti esistenziali. Delicati fotogrammi di ordinaria quotidianità vengono disegnati dalla chitarra acustica in Regno di nulla, mentre è quanto mai ipotetico e accorato il riavvolgimento del filo del tempo innescato da Rewind. Una chiassosa filastrocca dalle tinte celtiche recita I giorni della rabbia; Nostra signora di nebbie e zanzare che segue è la dichiarazione d'amore e d'appartenenza alle velate lande di origine. Il colorato zaino multi-etnico del viandante è raccontato ne Le cose che porto con me mentre i canovacci rurali dell'epilogo Tex si profumano di fumetti, solai e giochi da bambini.

 

Dieci tracce di chiara matrice folk accomunate in un un nostalgico ed amaro fil rouge che fotografa aspettative e delusioni di una generazione dai capelli grigi. Un suggestivo viaggio a ritroso nell'Italia degli anni novanta e nei costumi di una società dispersa, abissalmente lontana dall'attuale. Una sorta di mesozoico moderno in cui si muovevano disillusi dinosauri. Il tempo trascorso non ha intaccato la genuinità e l'essenzialità del messaggio musicale di Cisco, Alberto e Giovanni, musicisti di spessore certo e dal pensiero libero. E' quanto mai gradito questo loro ritorno sulla scena ed in attesa di apprezzarli nel tour 2017 non resta che godere dell'ascolto di “I dinosauri”. Servirà a riflettere e soprattutto a ricordare.

Voto: 7/10
Alessandro Freschi

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