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1 Febbraio 2013 , ,

Arbouretum COMING OUT OF THE FOG

2013 - Thrill Jockey
[Uscita: 22/01/2013]

Arbouretum COMING OUT OF THE FOG 2012 Thrill JockeyLa magnifica band di Baltimora chiamata Arbouretum ritorna con questo full-lenght album a nome "Coming out of the fog". La ricca verve compositiva di Dave Heumann non sembra conoscere flessioni a giudicare da questo nuovo disco anche se dobbiamo ammettere che il gruppo gioca abbastanza sul sicuro senza mostrare particolari evoluzioni dai primi dischi, l'esordio di “Long live the well-doer”  (2004) e “Rites of uncovering”  (2007). Il solito granitico rock blues infarcito a tratti di ballate psych con aromi di doom-stoner sono la ricetta che ci propone anche stavolta il quintetto canadese. Anche i precedenti splendidi “Song of the pearl” (2009) e “The Gathering” (2012) usciti per la Thrill Jockey presentavano un gruppo capace di spaziare fra belle ballate acide e brani più duri e debitori del rock dei tardi sessanta.

 

The long night è un opener da paura, con lo splendido canto di Dave ed un' andatura molto folk inglese elettrificato Fairport/Richard Thompson  style. Renouncer segue a ruota e per un attimo la mente ritorna ai magnifici Thin White Rope, la favolosa band di Guy Kyser del quale Heumann non possiede lo stesso genio compositivo ma di cui è un degno allievo. Il muro di chitarre che sostiene The promise è al limite dello stoner, ma lo tiene a debita distanza la voce del frontman che anche nella successiva Oceans don't sing sa tessere morbide linee vocali accompagnato da una sognante slide guitar. Bel momento. Che il gruppo abbia ascoltato ed assorbito anche  molto rock underground inglese dei seventies lo stanno ad indicare brani come All at once, The turning weather, World split open, niente di clamoroso ad ogni buon conto. Molto più interessante la breve cavalcata psichedelica di Easter Island nella quale il gruppo dimostra una bella attitudine all'improvvisazione. Peccato duri troppo poco. Chiude il disco l'anonima ballata che intitola il lavoro Coming out the fog, troppo ripetitiva e scontata.

 

Arbouretum COMING OUT OF THE FOG 2012 Thrill JockeyNon il miglior disco degli Arbouretum, meglio cercare qualcosa negli album citati sopra, di certo i canadesi sanno il fatto loro e nel marasma discografico odierno sanno sgomitare e ritagliarsi quantomeno un posto nelle prime file fra le band underground. Un gruppo quindi che non fa certo dell'originalità la sua carta vincente, ma Dave Heumann sa comporre dei brani che spesso fai fatica a toglierti dalla testa. Dave Heumann, voce e chitarra, Matthew Pierce, tastiere, Corey Alexander, basso e Brian Carey alla batteria saranno in Italia per quattro date a marzo, sarà un bell'incontro ravvicinato con una band sicuramente da tenere d'occhio.

 

Voto: 7/10
Ricardo Martillos

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