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7 Febbraio 2016

Found CLONING

2015 - Chemikal Underground
[Uscita: 06/11/2015]

Scozia

 

foundUn tuffo negli anni ’80: ecco cosa ci propongono gli scozzesi Found, duo electropop che con “Cloning” intende ricreare le atmosfere di un film di fantascienza vintage. I suoni sono rigorosamente di sintetizzatore, i ritmi sostenuti e squadrati, la voce suadente. Pensiamo ovviamente ai Kraftwerk, ascoltando A Souvenir For Every Hope You Had, ma  anche a decine di gruppi minori che a questo stile si rifacevano. L’effetto deja vu, anzi deja entendu, non è però sgradevole, anzi; le canzoni sono piacevoli ed entrano in testa con facilità, ed è questo che ci aspettiamo da un gruppo pop. L’immaginario fantascientifico permea tutto il lavoro del gruppo di Edimburgo, che fa parte di un collettivo di artisti in azione fin dal 2001, e che ha nella musica solo una parte dell’attività, che comprende anche installazioni, sonorizzazioni, performance. Le canzoni sono inframmezzate da brevi intermezzi strumentali, più riconducibili allo stile delle colonne sonore, come The First Catastrophe  e The Second Catastrophe, che potrebbe arrivare direttamente da un film di Walter Hill o John Carpenter; questi brani però, poco sviluppati, attirano meno di quelli cantati, molto più costruiti e convincenti, sia negli sviluppi vocali che nei bridge affidati alle tastiere.

 

Lo stile dei Found non è però quello stucchevole hypnagogic pop che andava di moda qualche anno fa, con quella nostalgia così smaccata da essere petulante, e la registrazione volutamente mediocre. Un brano come Hit the clone button, che riporta ad atmosfere più dark, senza essere troppo oppressivo, mostra come il gruppo abbia un FOUND-Banner-911x329certo estro nello scrivere canzoni. Un disco di sole canzoni come quelle già citate o Halfway cured, altrettanto piacevole, e senza gli intermezzi strumentali un po’ troppo interlocutori, specie se slegati da immagini, sarebbe stato non certo un capolavoro, ma un piccolo gioiello sì. Rispettiamo tuttavia la scelta del gruppo e il concept che ha voluto creare.  Cloning è un disco gradevole, che non segna certamente la strada da seguire nel mondo pop, ma regala una mezzoretta allegra; certamente chi detestava i sinth-pop già negli anni ’80 griderà “vade retro Satana” al collettivo scozzese, ma se volete sentire una manciata di gradevoli canzonette (nel senso buono del termine) i Found fanno per voi. 

Voto: 6.5/10
Alfredo Sgarlato

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