The Jeffrey Lee Pierce Sessions Project AXELS & SOCKETS

# Consigliato da Distorsioni

La storia del rock procede per contrasti, grandi e piccoli gruppi, dischi osannati e dimenticati. Jeffrey Lee Pierce ed i suoi The Gun Club, principi immortali del punk blues americano anni ’80, sono per antonomasia tra i grandi losers della sua narrazione infinita, dischi come “Fire Of Love”, “Miami”, “Las Vegas Story” ne incarnano ancor oggi il lato maledetto e di nicchia. A rendere giustizia a questa leggenda in qualche modo - col senno di poi - nel terzo millennio è sbocciato TheJeffrey Lee Pierce Sessions Project, giunto con questo “Axels & Sockets” al suo terzo capitolo, prodotto ed arrangiato nella sua interezza da Cypress Grove, chitarrista ex  fedele collaboratore di Jeffrey Lee Pierce;  ricordiamo che collaborò con lui in vita soprattutto nell'ottimo album “Ramblin' Jeffrey Lee & Cypress Grove with Willie Love” (1992-Triple X Records). Il musicista inaugura il progetto quando, mettendo a posto lo studio caotico di Jeffrey Lee, scopre abbozzi di songs mai portate a termine, registrate alla rinfusa dall’artista californiano su tapes (o audiocassette che dir si voglia). Quello che lo colpisce sono svariate ore di spunti eccezionali a rischio di essere dimenticati, dunque ecco arrivare l’idea geniale: far rivivere le songs, sgrezzate e rifinite, mixando in alcune la voce dello stesso J.L.P., come fossero cover suonate da gruppi ed artisti accomunati in qualche modo nel loro spleen espressivo e musicale al biondo e paffuto songwriter. 

Tutti i musicisti chiamati a fare parte del progetto hanno completato le canzoni mettendoci del loro. “Axels & Sockets” dunque non è un greatest hits, ma quasi un album di canzoni inedite, un tribute  di straordinario impatto. Si parte forte con un duetto fra Iggy Pop e Nick Cave (Nobodys City): passando per folk rock di Just like a mexican Love (Black Moth), il punk di Kris Needs Present...Honey (Thunderhead) e Kitty in the Moonlight  (The Amber Lights with Xanthe Waite) ecco Shame and Pain,  una canzone completa suonata e cantata 'miracolosamente' da Jeffrey Lee assieme all’inossidabile Mark Stewart. Axels & Sockets è il migliore e più vario disco della trilogia (gli altri due sono usciti per Glitterhouse nel 2010  ("We Are Only Riders") e nel 2012 ("The Journey Is Long")), suona più folk ed ha una forte componente femminile di qualità come Ruby Throat (ex Queenadrena) incantevole in Secret Fire, Debbie Harry, Xhante Waite e Julie Christensen (Weird Kid Blues).  Ed ancora, in questo solchi, nomi illustri come il batterista Jim Sclavunos, Mark Lanegan, Primal Scream  (Goodbye Johnny, nightmare elettronico Suicide-style), Lydia Lunch (in The Journey Is Long un talkin' con un redivivo Jeffrey), Hugo Race (Break ‘Em Down), Andrea Schroeder (Kisses For My President), James Johnston (Body And Soul), sino al percussionista-batterista Willie Love, altro collaboratore in vita di Pierce; per la terza volta insomma un cast stellare.