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23 Maggio 2012

OM 23 aprile 2012, Circolo Degli Artisti, Roma


OM liveGli OM nascono nel 2003 sulle ceneri degli Sleep e della sua sezione ritmica, costituita da Al Cisneros al basso/voce e da Chris Hakius alla batteria. Nel 2008 Hakius lascia il gruppo, sostituito da Emil Amos (ex Grails), per quella che risulta essere ancora la formazione attuale degli OM, a cui va aggiunto Robert Lowe (Lichens) che supporta la band alle percussioni e alla chitarra nelle performance live. Cisneros & C. portano alle estreme conseguenze il lato ascetico e devozionale del doom metal, partendo da quel capolavoro che è stato "Jerusalem" degli Sleep (1999), che gli OM hanno successivamente sviluppato in “Variations on a Theme“ (2005) e con alterni giudizi in “Conference of the Birds” (2006), “Pilgrimage” (2007) e “God Is Good” (2009). Il concerto inizia con un brano inedito di “Advaitic Songs”, album di prossima pubblicazione, con un Al Cisneros che appare un poco appesantito e costantemente alla ricerca di fumo.

 

Tutti coloro che sono venuti ad ascoltare il concerto degli OM non aspettano altro che potersi immergere in un’esperienza completamente ascetica. Con i brani di God Is Good e Pilgrimage la psichedelia pesante e circolare degli OM si fa subito pervasiva, trascinando gli ascoltatori in un mantra ipnotico che con leggere variazioni li accompagnerà per tutto ilOM live 1 concerto. In fondo questa ricorsività lenta e solenne costituisce allo stesso tempo la forza e la debolezza della musica degli OM, poiché il fascino del carattere ipnotico e lisergico può rischiare di tramutarsi, se non bene ispirato, in un monotono girare a vuoto. La performance live tuttavia non delude le attese. Il concerto scivola via in un flusso mantrico particolarmente pregnante. Il pubblico lascia la sala soddisfatto e si predispone per il prossimo attesissimo evento che porterà gli Sleep a Roma per la prima volta con Al Cisneros e Matt Pike finalmente di nuovo insieme.

 

Felice Marotta

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